Siamo abituati a usare il sapone delle mani, ma spesso non ci soffermiamo sulle sue origini. Ebbene, oggi vogliamo parlare del sapone di Aleppo, considerato l’antenato dei moderni saponi. Noto anche con il nome di sapone di Ghar, non è un prodotto così recente, anche perché la sua produzione si fa risalire a migliaia di anni fa.
Nato in Siria, nella città di Aleppo che gli ha dato il nome, è al 100% naturale e non contiene in alcun modo sostanze chimiche, profumi o additivi. Scopriamo tutti i benefici.
Cos’è il sapone di Aleppo
Questo sapone solido, per essere ritenuto di Aleppo, deve rispondere ad alcune caratteristiche ben precise. E ve le abbiamo accennate: 100% naturale, senza alcuna sostanza aggiunta.
Mediante la saponificazione dell’olio di oliva, si ottiene dunque il sapone di Aleppo, a cui viene aggiunto semplicemente dell’olio di alloro, ma in percentuale variabile. Dunque, gli ingredienti indispensabili sono l’olio di oliva e l’olio di alloro, che riescono a conferire al prodotto proprietà e benefici unici.
Come è giunto sino a noi? In seguito alle Crociate. Naturalmente, viste le proprietà, il suo utilizzo si è diffuso immediatamente; in seguito, in Italia, Spagna e Francia è iniziata la produzione artigianale del prodotto che usiamo tutte le volte che ci laviamo le mani. Il sapone.
Le caratteristiche del sapone di Aleppo
Salta subito all’occhio, così come al tatto, la sua consistenza, che è in realtà piuttosto dura. Il colore? Tendente al giallo-marrone all’esterno, ma all’interno è verde: le sfumature sono dovute al processo di essiccamento.
Il suo pH è generalmente basico. Tuttavia, c’è di più: rispetto ad altri prodotti, infatti, viene considerato molto delicato. E per quanto riguarda, invece, le proprietà? Non possiamo che elencarle, poiché, oltre alle proprietà detergenti, può vantare proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e purificanti.
Gli ingredienti
È bene però specificare a questo punto che la qualità del sapone di Aleppo è strettamente connessa alla percentuale di olio di alloro presente. Al giorno d’oggi, il sapone di Aleppo è anche reperibile allo stato liquido, ed è solamente di colore verde rispetto al panetto duro. I suoi principali benefici sono tratti proprio dagli ingredienti di cui è composto.
- Olio di oliva: una delle sostanze più importanti per il settore della bellezza e del benessere, dal momento in cui vanta proprietà idratanti, nutrienti ed emollienti, oltre a essere antiossidante;
- Olio di alloro: un ulteriore ingrediente indispensabile, in quanto possiede proprietà antisettiche e antibatteriche. Inoltre, è lenitivo e agisce da sebo-regolatore.
Tutti gli usi del sapone di Aleppo
Privo di additivi, il sapone di Aleppo può essere utilizzato anche dalle pelli sensibili, grazie alla sua composizione. Chi soffre di allergie o intolleranze verso additivi e profumi ben tollera questo prodotto, che non secca né irrita la pelle, e che è un vero e proprio alleato.
Per cosa? Be’, molto, in realtà. Possiamo usarlo per struccarci, poiché la sua azione è profonda, ma delicata, e dunque nutre la pelle, la reidrata e purifica al contempo l’epidermide.
È anche un ottimo detergente per il cuoio capelluto e per i capelli, vista la presenza dell’olio di alloro. Molti lo usano per fare il bucato, anche a mano o in lavatrice. Sempre in virtù della sua delicatezza, l’uso è rivolto persino alle mamme: possono usarlo per il bagnetto dei bambini e neonati, in quanto riesce a regolare l’eccesso acido del pH.
Quale comprare?
È importante, però, leggere bene la percentuale di olio di alloro presente, così da scegliere il prodotto migliore per sé. Per comodità, elenchiamo di seguito le indicazioni generali:
- Pelli secche: olio di alloro al 12%
- Pelli normali e miste: olio di alloro al 20%
- Pelle grassa: olio di alloro al 35%
- Pelle a tendenza acneica: olio di alloro al 50%
- Per chi soffre di psoriasi, eczemi ed eritemi: olio di alloro al 70%
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