Novembre: winter blues, primi malanni e oli essenziali utili
Novembre è giunto, e quel che ci attende è uno dei mesi più “difficili” dell’anno, soprattutto per alcune persone. Se ottobre porta ancora con sé lo strascico di qualche sporadica giornata di sole, novembre è il primo mese grigio per eccellenza, fratello di dicembre, e l’impatto sulla salute è in effetti piuttosto significativo, sia dal punto di vista mentale che fisico. Vediamo come fronteggiare il mese di novembre, il suo “Winter Blues”, i primi malanni di stagione e quali sono gli oli essenziali che possono tornare utili nel nostro armadietto.
Winter Blues: perché è connesso al mese di novembre
Si chiama Winter Blues, e novembre ne è effettivamente l’anticamera: durante queste settimane ci si prepara all’inverno, i primi freddi possono debilitare il sistema immunitario, ma non solo. Per gli amanti dell’estate, fare i conti con la nebbia e il grigiore può essere piuttosto difficoltoso, tanto da risentire di una leggera forma di depressione. Il Winter Blues è enormemente diffuso: pare, infatti, che colpisca il 25% della popolazione. Nello specifico si chiama SAD ed è un tipo di depressione che si associa proprio al trascorrere delle stagioni. Ne consegue che l’impatto sul piano emotivo è piuttosto forte: tra i sintomi, infatti, citiamo stanchezza e affaticamento, così come irritazione, difficoltà a concentrarsi e anche una propensione al rifiuto sociale.
Novembre e malanni stagionali: ecco perché aumentano
Con il mese di novembre, iniziano poi i classici malanni stagionali: quante volte ci ritroviamo a combattere il raffreddore, la tosse, la febbre e il mal di gola? Per non parlare di quel senso di spossatezza perenne, come se mancassero le energie. E, in effetti, vengono proprio a mancare, lasciandoci quasi senza forze. L’arrivo della stagione più fredda mette a dura prova le difese dell’organismo, ma è bene sottolineare che non è il freddo a fare male alla salute, bensì gli sbalzi di temperatura, e inoltre anche il riscaldamento artificiale può avere un peso. Il segreto per stare meglio? Fare prevenzione.
Gli oli essenziali da utilizzare a novembre
La buona notizia è che possiamo contrastare il cosiddetto Winter Blues e anche i malanni stagionali facendo un’opportuna prevenzione. In tal caso tornano super utili gli oli essenziali, e in particolare alcuni, grazie alle proprietà e ai benefici offerti. Tra gli OE indispensabili per “combattere” l’inverno non possiamo non citare gli eucalipti, come per esempio il Globulus e il Radiata. L’olio essenziale di eucalipto, infatti, presenta delle enormi proprietà antinfiammatorie, antisettiche, antibatteriche e balsamiche: ottime per proteggersi dai primi freddi. La specie Radiata ha un’azione anticatarrale, antitussiva ed espettorante: è uno stimolante immunitario ed energizzante, adatto sia agli adulti che ai più piccini. Più in generale possiamo fare scorta degli oli essenziali che sono ricchi in 1,8 cineolo o eucaliptolo.
Ma gli oli essenziali non finiscono di certo qui: è d’obbligo citare la Ravintsara, un potentissimo antivirale, la cui fioritura avviene proprio tra i mesi di novembre e di gennaio. Un olio essenziale incredibile da avere in casa è il Saro o Mandravasarotra, dal momento in cui è in grado di purificare l’aria. Inoltre, per contrastare i sintomi del Winter Blues è particolarmente indicato, perché presenta proprietà stimolanti e rivitalizzanti. Infine, è un antivirale ed espettorante, in grado di sostenere il sistema immunitario.
Tra i consigli degli acquisti degli OE adatti all’inverno non può mancare l’olio essenziale di Cajeput, noto anche come tea tree bianco, un antisettico e calmante, particolarmente indicato per i suffumigi contro le affezioni respiratorie. Per stimolare le difese immunitarie, possiamo infine acquistare un olio essenziale di Niaouli, un vero e proprio polivalente: grazie alla sua inalazione, possiamo di certo combattere sinusiti e riniti, e inoltre presenta proprietà antisettiche, antimicotiche e antivirali.